Disegno realizzato con matite colorate su carta, con cornice di alluminio.
Matteo Gatti è nato nel 1989 ad Olgiate Olona, vive e lavora a Torino. La sua ricerca si sviluppa intorno al superamento della centralità dell’essere umano, con opere che sono il risultato di interventi di ibridazione di elementi naturali e culturali. Nei disegni realizzati dall’artista il flusso di coscienza porta a libere associazioni, in uno stato di permanente dialettica che celebra il conflitto tra elementi opposti quali mostruoso/seducente, artificiale/naturale, umano/non umano, contemporaneo/arcaico, macroscopico/microscopico, razionale/irrazionale, sentimentale/bestiale, reale/immaginario.